FORMAZIONE -
METODOLOGIA
Il piano formativo: |
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è dedicato alle
tematiche
dell'organizzazione e della gestione della
complessità in ambito aziendale; |
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prende avvio dai
Fondamenti della Comunicazione
- base indispensabile
per qualsiasi approfondimento sia nel campo della
gestione risorse umane sia in quello dell’analisi
e progettazione dei processi - e si snoda
attraverso i modelli per lo sviluppo delle
competenze individuali e di gruppo fino alla
Gestione del Cambiamento
l’attività più impegnativa
a livello personale e aziendale; |
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è
concepito come un
processo formativo organico in cui ciascun
modulo, pur essendo fruibile singolarmente
in modo autonomo e completo, richiama e
integra gli altri sinergicamente. |
All’interno del Piano sono individuabili tre
Percorsi Formativi:
Sviluppo Individuale,
Relazioni di Gruppo, Progettualità.
I corsi alternano e integrano momenti di istruzione teorica con momenti di didattica attiva utilizzando in maniera preferenziale il metodo induttivo:
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per l'aspetto teorico fanno tesoro dei contributi di un vasto numero di discipline, indirizzando in modo particolare l'attenzione all'efficienza e alla produttività aziendali;
questa scelta conferisce loro una natura prettamente pragmatica; |
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si tende a rapportare tutti i concetti al panorama culturale dei Partecipanti, per consentirne una migliore comprensione e un ancoraggio più tenace alla memoria; |
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l'aspetto attivo della didattica mira al coinvolgimento dei Partecipanti e alla valorizzazione delle esperienze individuali sia personali che lavorative e si concretizza in: test di autodiagnosi, questionari, esercitazioni, analisi e discussione di casi reali o plausibili, simulazioni personali e di gruppo. |
Per facilitare la disponibilità personale alla presa di coscienza delle varie modalità comportamentali e a tutela della riservatezza dei Partecipanti si utilizza l'accortezza di non condividere pubblicamente i test di autovalutazione, che rimangono patrimonio privato individuale. |